Rosarno: ancora buone notizie. 38 dei lavoratori sfruttati
si inseriranno nel comparto agricolo romano.
Firmata ieri
l’intesa tra la Provincia di Roma e le associazioni di categoria.
38
immigrati, vittime delle violenze di Rosarno e fuggiti a Roma, entrano a
far parte di un programma di inserimento promosso dalla Provincia di
Roma in collaborazione con le associazioni professionali agricole del
Comune di Roma e della Regione (Cia, Coldiretti, Confagricoltura,
Fedagri, Confcooperative, Legacoop agroalimentare).
Il protocollo d’intesa, firmato ieri nella Capitale dall’assessore
all’agricoltura della Provincia, Aurelio Lo Fazio, e dai rappresentanti
delle organizzazioni, permetterà ai lavoratori africani di inserirsi
come braccianti nell’area romana.
Per l’assessore Lo Fazio “siamo riusciti a coniugare solidarietà e
sussidiarietà e abbiamo messo in rete le associazioni, un atto molto
importante. Abbiamo visto, in questi giorni, che i fatti accaduti a
Rosarno non dipendevano solo dal razzismo, ma c’erano degli interessi
consistenti che ledono principi e diritti anche degli italiani”.
Guinea, Togo, Ghana, Costa d’Avorio e Mali sono alcuni dei Paesi di
provenienza dei lavoratori, i cui curriculum saranno inseriti dalla
Provincia in una banca dati alla quale attingeranno le associazioni
agricole coordinate dalla Onlus “Progetto diritti” in base alle loro
esigenze di manodopera.
(Red.)
http://immigrazioneoggi.it/daily_news/notizia.php?id=001723